Sounder Sleep System

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Il sonno guaritore

Quale sia la funzione del sonno non è ancora chiaro con certezza, ma secondo alcune ipotesi serve tra l'altro a rafforzare i circuiti della memoria, stimola l'intuito, aiuta le funzioni del sistema immunitario.

Certo è che tutti noi sappiamo quanto è rigenerante una notte di sonno profondo e quanto, al contrario, una notte insonne sia debilitante.

Il Sounder Sleep System (Sistema Sonno Profondo) è stato ideato da Michael Krugman, che sul tema ha scritto un libro, The Insomnia Solution (La soluzione all'insonnia).

Per risolvere i suoi problemi di insonnia ha creato una felice sintesi delle proprie esperienze professionali e di vita, fondendo elementi del Metodo Feldenkrais con le arti di guarigione quali yoga, tai chi chuan, qi gong e meditazione.

Questa tecnica è utile per tutte le persone che hanno difficoltà ad addormentarsi o a ri-addormentarsi, per chi soffre di stress, tensioni o problematiche di salute. Si basa su movimenti lenti e delicati (mini-moves), sincronizzati col respiro, che hanno un profondo effetto tranquillizzante sul corpo-mente.

La loro pratica, comune a discipline di origini diverse, permette di abbassare i livelli di stress e di recuperare i ritmi perduti del sonno.

Si inizia con l'apprendimento di tecniche di rilassamento diurno, per mantenere basso il livello di eccitazione, tecniche propedeutiche a quelle di induzione del sonno, da fare quando si è a letto prima di addormentarsi, oppure da riprendere se ci si sveglia durante la notte.

Questo Sistema è applicabile in moltissimi campi, dal ridurre l'ansia post parto delle neo mamme agli ambienti di lavoro con elevate situazioni di stress (Michael Krugman per esempio ha insegnato il proprio corso nel Dipartimento di Polizia di New York).

Poiché il sonno è la migliore medicina naturale, praticando con costanza possiamo avere alla nostra portata questo potere di guarigione.

Decalogo

  • la cosa principale è stare comodi, a proprio agio: se possibile, aggiustare la situazione ai propri bisogni
  • distribuire l'attenzione sulle varie parti del corpo per vedere se si tiene qualcosa in tensione
  • non è importante sbagliare: meglio sbagliare in modo rilassato che fare giusto in modo teso
  • non fare nessuno sforzo di nessun genere
  • non fare nulla per modificare il proprio respiro in un modo o nell'altro
  • è il respiro che determina il ritmo del movimento, e non il contrario
  • i movimenti abbinati al respiro sono alla base delle tecniche, ma è fondamentale ridurli al minimo, come se fosse solo l'inizio del movimento
  • immaginare di fare un movimento è altrettanto potente che farlo, nel contesto dato
  • è molto positivo provare varie tecniche per individuare qual è la migliore a livello individuale
  • per rilassarsi, aiuta molto non prendersi sul serio