Qi Gong

Qi gong significa lavoro (gong) con l’energia vitale (qi). Lo scopo principale degli esercizi è di migliorare la circolazione dell'energia, di armonizzare il qi del proprio organismo con quello dell'ambiente, e questo si ottiene grazie al controllo del corpo, della concentrazione e del respiro.

Il qi gong è una pratica antichissima - base di molte arti marziali - che nel corso dei secoli ha conosciuto variazioni, elaborazioni e perfezionamenti.

Dopo alterne vicende legate alla storia della Cina, studi scientifici condotti nelle maggiori università ed unità ospedaliere cinesi hanno dimostrato che il qi gong può davvero essere efficace nella cura delle malattie e viene utilizzato anche a livello ospedaliero. Alcuni maestri cinesi lo stanno portando anche in ospedali europei.

Il numero dei cinesi che lo praticano ogni giorno sembra sia di decine di milioni e a partire dalla fine degli anni '80 ha avuto anche ampio riconoscimento internazionale.

Se praticato con regolarità anche per pochi minuti al giorno, è un ottimo strumento di autoguarigione, a livello fisico mentale ed emotivo.

Le scuole e gli stili si sono moltiplicati e, a seconda dell'indirizzo, danno priorità all'aspetto fisico, terapeutico, dell'energia, della respirazione o della meditazione.

Gli esercizi possono essere statici e dinamici, da praticare in atteggiamento fisico e mentale rilassato e accordandosi, senza nessuna forzatura, al ritmo della respirazione, che deve essere addominale.

I benefici sono molto pratici e quasi immediati, i primi a manifestarsi - naturalmente le risposte, come sempre, sono individuali - su postura, equilibrio, scioglimento delle articolazioni.